giovedì 26 maggio 2016

Alessandro Bisonni - attore - si racconta


Alessandro Bisonni è un attore romano con la grande passione per il teatro, oggi vi regaliamo questa simpatica intervista e si racconta così:

Il teatro per me è u

n hobby ma vorrei che diventasse parte integrante della mia vita, mi piace perché mi ha permesso di conoscere tante persone meravigliose e ti permette di vestire varie vesti, rispetto al cinema risponde a meno esigenze e da libero sfogo a tutte le tue emozioni e puoi raccontare la storia come ti piace di più, per quanto mi riguarda io tendo a fare sorridere il pubblico.

C’è interpretare un personaggio che non hai ancora interpretato e ti piacerebbe fare?
Il cattivo, si proprio il cattivo, lo trovo affascinante, anche in una chiave comico – sarcastica.

Chiedo ad Alessandro di farmi una risata cattiva… scoppio a ridere per qualche minuto.
Quanto è difficile, invece, passare da un personaggio all'altro? Ho visto che ne hai interpretati molti.
E’ difficile all'inizio, perché magari hai fatto sei mesi di prove ed hai interpretato un marito fedele e magari poi ti ritrovi a fare uno chef gay. No? Ad esempio adesso, come mi sta capitando, che stiamo preparando due spettacoli: in uno sono un marito fedele ma anche un po’ distratto e che pensa molto al lavoro e nell'altro, invece, interpreto un ragazzo omosessuale che si vive questa relazione ed è una macchietta alla massima potenza e quindi, sì, è difficile, ma anche molto stimolante perché ti diverti a farlo, passi da un gioco all'altro.

Come è lavorare con Simone Pappalardo (ricordiamo che è sia attore che regista) come regista?
Come collega sul palco è uno stimolo bellissimo perché lui fa teatro dal triplo degli anni miei e quindi è stato bello perché ho imparato tantissimo, tante cose e tanti trucchi, però li ho imparati assimilandoli senza che lui mi dicesse niente. Simone regista, te lo dice proprio cosa devi fare, è severo, però ti prende per mano e ti porta fino a capire il personaggio.

Non ti rubo altro tempo perché so che dovete provare, ma perché venirvi a vedere?
Perché Simone è tanto tempo che sta lavorando a questo lavoro e quindi anche per dare merito a questo suo impegno e poi perché è una commedia sentimentale, quando vai a vedere una commedia è anche un momento per distrarti dalla routine di tutti i giorni. Quando vai a teatro, nonostante l’esterno, vedi l’impegno degli attori e per due ore sorridere senza pensieri.

Dove vi troviamo?
Teatro le Maschere.
27/28 maggio –
Fb page: Alessandro Bisonni




 Adriana è una giovane donna, sposata, con una bella casa e due governanti, Adele e Cesira, che le danno una mano nella gestione domestica. Paolo è suo marito, un avvocato di successo pieno di impegni lavorativi e con poco tempo da dedicare alla moglie. 

Una sera qualunque vanno insieme al cinema a vedere un film che si rivelerà la scintilla causa di una lunga serie di ingarbugliati eventi. 

Adriana infatti, stanca della routine matrimoniale e delle scarse attenzioni che riceve da Paolo, decide di dare libero sfogo ai suoi desideri passionali. Ad appoggiarla c'è sempre sua madre, la Signora Letizia, vedova da tanti anni, sportiva, amante della bella vita, del gioco d'azzardo e degli abiti alla moda. 

Un giorno Paolo riceve un telegramma di lavoro che lo invita a partire immediatamente per Genova. Purtroppo però perde il treno, torna a casa e, per colpa di alcune strane coincidenze, comincia a essere geloso di Adriana. Contatta quindi l'agenzia investigativa del Signor Trombi per farla pedinare sette giorni su sette dal segugio Tito.

Come andrà a finire? Potrete scoprilo solo andando a vedere la commedia diretta dal regista Simone Pappalardo. Quando? Il 27 e 28 maggio 2016 ore 21:00 presso il teatro Le Maschere in via Aurelio Saliceti 1/3 a Roma (zona Trastevere).

Alessandro Bisonni (Paolo), Rosanna Gattuso (Adriana), Beatriz Elarre Elduayen (Letizia), Antonio Picone (Trombi), Francesco Spedicato (Tito), Federica di Benedetto e Nadia Scarpa (Adele) sono gli attori dell'Associazione teatrale "Buona la prima...meglio la seconda" che tornano in scena dopo il successo di "La coppia che scoppia" dello scorso anno.

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