domenica 29 maggio 2016

Le presentazioni del Conte - Vorrei camminare come fanno i bambini - Giovanna Avignoni


"Vorrei camminare come fanno i bambini” è il titolo del nuovo romanzo di Giovanna Avignoni, che verrà presentato sabato 25 giugno, c/o il Conte dei Cocci, alle ore 19.30.

"Vivere la propria infanzia con una madre anaffettiva può causare danni irreparabili nella psiche di ogni individuo, ma è proprio questo che tormenta Gloria o c’è un altro mostro nascosto tra le pieghe della sua anima?
Una storia di madri, matrigne e orchi che non c’erano solo una volta, ma ci sono ancora adesso e strisciano come serpenti dalla lingua biforcuta sulla pelle delicata della giovane protagonista."


Alla presentazione prenderanno parte: Fabio Varrone conduttore della trasmissione radiofonica “Il labirinto dei misteri” di Ciadd News radio web. In sala saranno presenti i collaboratori di “Roma da leggere” che dedicheranno un articolo all'incontro letterario.
L'evento è organizzato in collaborazione con il movimento artistico In giro con l'arte e con Danilo del Curatolo, proprietario del ristorante. All'inizio dell'incontro sarà possibile consu

mare un prosecco di benvenuto.


Come prenotare la cena:

Tel. +39.06.8396.0019
Cell. +39.346.4970308
Mail info@contedeicocci.com

Per arrivare al Conte dei Cocci:
Metro B fermata Piramide, uscire dalla metro, andare a sinistra e proseguire in Viale Campo Boario, fino ad arrivare sotto alle arcate, oltrepassarle e sulla sinistra vi troverete, all'inizio della strada, delle scalette che portano al ristorante.




giovedì 26 maggio 2016

Alessandro Bisonni - attore - si racconta


Alessandro Bisonni è un attore romano con la grande passione per il teatro, oggi vi regaliamo questa simpatica intervista e si racconta così:

Il teatro per me è u

n hobby ma vorrei che diventasse parte integrante della mia vita, mi piace perché mi ha permesso di conoscere tante persone meravigliose e ti permette di vestire varie vesti, rispetto al cinema risponde a meno esigenze e da libero sfogo a tutte le tue emozioni e puoi raccontare la storia come ti piace di più, per quanto mi riguarda io tendo a fare sorridere il pubblico.

C’è interpretare un personaggio che non hai ancora interpretato e ti piacerebbe fare?
Il cattivo, si proprio il cattivo, lo trovo affascinante, anche in una chiave comico – sarcastica.

Chiedo ad Alessandro di farmi una risata cattiva… scoppio a ridere per qualche minuto.
Quanto è difficile, invece, passare da un personaggio all'altro? Ho visto che ne hai interpretati molti.
E’ difficile all'inizio, perché magari hai fatto sei mesi di prove ed hai interpretato un marito fedele e magari poi ti ritrovi a fare uno chef gay. No? Ad esempio adesso, come mi sta capitando, che stiamo preparando due spettacoli: in uno sono un marito fedele ma anche un po’ distratto e che pensa molto al lavoro e nell'altro, invece, interpreto un ragazzo omosessuale che si vive questa relazione ed è una macchietta alla massima potenza e quindi, sì, è difficile, ma anche molto stimolante perché ti diverti a farlo, passi da un gioco all'altro.

Come è lavorare con Simone Pappalardo (ricordiamo che è sia attore che regista) come regista?
Come collega sul palco è uno stimolo bellissimo perché lui fa teatro dal triplo degli anni miei e quindi è stato bello perché ho imparato tantissimo, tante cose e tanti trucchi, però li ho imparati assimilandoli senza che lui mi dicesse niente. Simone regista, te lo dice proprio cosa devi fare, è severo, però ti prende per mano e ti porta fino a capire il personaggio.

Non ti rubo altro tempo perché so che dovete provare, ma perché venirvi a vedere?
Perché Simone è tanto tempo che sta lavorando a questo lavoro e quindi anche per dare merito a questo suo impegno e poi perché è una commedia sentimentale, quando vai a vedere una commedia è anche un momento per distrarti dalla routine di tutti i giorni. Quando vai a teatro, nonostante l’esterno, vedi l’impegno degli attori e per due ore sorridere senza pensieri.

Dove vi troviamo?
Teatro le Maschere.
27/28 maggio –
Fb page: Alessandro Bisonni




 Adriana è una giovane donna, sposata, con una bella casa e due governanti, Adele e Cesira, che le danno una mano nella gestione domestica. Paolo è suo marito, un avvocato di successo pieno di impegni lavorativi e con poco tempo da dedicare alla moglie. 

Una sera qualunque vanno insieme al cinema a vedere un film che si rivelerà la scintilla causa di una lunga serie di ingarbugliati eventi. 

Adriana infatti, stanca della routine matrimoniale e delle scarse attenzioni che riceve da Paolo, decide di dare libero sfogo ai suoi desideri passionali. Ad appoggiarla c'è sempre sua madre, la Signora Letizia, vedova da tanti anni, sportiva, amante della bella vita, del gioco d'azzardo e degli abiti alla moda. 

Un giorno Paolo riceve un telegramma di lavoro che lo invita a partire immediatamente per Genova. Purtroppo però perde il treno, torna a casa e, per colpa di alcune strane coincidenze, comincia a essere geloso di Adriana. Contatta quindi l'agenzia investigativa del Signor Trombi per farla pedinare sette giorni su sette dal segugio Tito.

Come andrà a finire? Potrete scoprilo solo andando a vedere la commedia diretta dal regista Simone Pappalardo. Quando? Il 27 e 28 maggio 2016 ore 21:00 presso il teatro Le Maschere in via Aurelio Saliceti 1/3 a Roma (zona Trastevere).

Alessandro Bisonni (Paolo), Rosanna Gattuso (Adriana), Beatriz Elarre Elduayen (Letizia), Antonio Picone (Trombi), Francesco Spedicato (Tito), Federica di Benedetto e Nadia Scarpa (Adele) sono gli attori dell'Associazione teatrale "Buona la prima...meglio la seconda" che tornano in scena dopo il successo di "La coppia che scoppia" dello scorso anno.

sabato 21 maggio 2016

Raccontati a… parte il primo Pitch & Drink dell’editoria. 24 MAGGIO EVENTO DA NON PERDERE

Da un lato quattro scrittori esordienti, emergenti, parleranno di loro, del loro approccio alla scrittura, alla professione, le difficoltà, le delusioni, le aspettative. Dall’altro Nicky Persico, avvocato scrittore, che con “Spaghetti Paradiso”, pubblicato da Baldini & Castoldi, ha venduto più di 15.000 copie e vincitore del premio letterario “Giallo Garda”

Martedì 24 maggio, alle 18:30, Al centro, una location particolare, bellissima, elegante, in uno dei luoghi più affascinanti e storici di Roma, la Garbatella. In stile Pitch & Drink presso l’Ambretta, in piazza Giovanni da Triora, Roma, la Federazione Unitaria Italiana Scrittori e Meetale l’incubatore di scrittori, danno vita al primo appuntamento con l’evento “Raccontati a…”.
Da un lato quattro scrittori esordienti, emergenti, non ancora conosciuti che si racconteranno, parleranno di loro, del loro approccio alla scrittura, alla professione, le difficoltà del mercato editoriale, le delusioni, le aspettative.
Dall’altro Nicky Persico, avvocato scrittore, che con “Spaghetti Paradiso”, pubblicato da Baldini & Castoldi, ha venduto più di 15.000 copie e vincitore del premio letterario “Giallo Garda”, offrirà consigli e suggerimenti sul percorso creativo e artistico.
In più l’evento sarà ripreso e trasmesso in diretta streaming sul canale YouTube della Fuis e si potrà seguire su Twitter con l’hashtag #Raccontati 
E per finire altri scrittori, curiosi, appassionati e semplici lettori possono partecipare all’evento in modo libero e gratuito.

Gli Esordienti:
Loriana Lucciarini: Le piace sperimentare cose nuove, con creatività, ha un blog e crea collaborazioni sinergiche.
Marta Tempra: classe 1991: scrittrice emergente, ingegnere nucleare, creativa a 360°. A quanto dice, solo parzialmente dissociata.
Giulia Morgani: Balla solo musica rock e l’unica costante nella sua vita è la playstation.
Sin da bambina sogna d’incontrare Nicky Persico.
Enea Tomei: Attore, poeta, fotografo e curatore artistico. Attualmente fa parte di una band folk&rock e si dedica a scrivere canzoni.

LO SCRITTORE FAMOSO: Nicky Persico
Ex Steward Alitalia, Avvocato, Giornalista pubblicista, ha scritto numerosi articoli per quotidiani nazionali e i suoi interessi creativi spaziano dal campo della fotografia, della sceneggiatura, della musica e della recitazione. Ha collaborato con vari festival letterari ed è stato consigliere delegato del comune di Bari per la promozione dell’editoria. Ha iniziato a scrivere per la narrativa nel 2010, cominciando da alcuni racconti brevi da uno dei quali, Teresa dondolava”, è stato tratto un corto insignito del Premio “Piedigrotta Barese”, ed in brevissimo tempo si è affermato per il suo stile innovativo e la capacità di mescolare efficacemente tra loro diversi registri narrativi, tanto da essere indicato come il creatore del genere “smart-thriller” con il romanzo “spaghetti Paradiso”.

Nel 2015 Vince il premio letterario internazionale “Giallo Garda”. 

mercoledì 11 maggio 2016

ALTRO APPUNTAMENTO CON CRONACHE ROCK

UN ALTRO APPUNTAMENTO CON CRONACHE ROCK

Il 20 Maggio 2016 alle ore 21 Musa Distorta sarà ospite del “villaggio cultura Pentatonic” invia Oscar Sinigaglia n 18 sulla via Laurentina tra l’Eur e Laurentino 38. Un’altra edizione di Cronache Rock l’evento che da circa un anno si propone di portare dal vivo le migliori band emergenti della capitale avendo cura di metterle nelle condizioni migliori per esibirsi di fronte ad un pubblico. La formula è quella consolidata ispirata ad una filosofia che al centro di tutto mette la musica: sempre piccoli club, mai più di 4 band per serata ed orari sostenibili per pubblico e band. L’obbiettivo e tenere in vita una asfittica scena musicale underground stritolata tra egoismi ed interessi di parte. Cronache rock non vuole essere Woodstock, cronache rock ha l’orgoglio e l’aspirazione di rimanere quel filo di ossigeno che tiene in vita la musica emergente a Roma a dispetto di quanti nelle band vedono solo un’occasione per tenere in piedi realtà che altrimenti sarebbero destinate al fallimento.

Sul palco del Pentatonic saliranno gli APL una formazione rock/blues di recente nascita che porterà dal vivo il suo repertorio di brani inediti cantati in Inglese, seguirà l’esibizione di Emiliano Guiducci, compositore e polistrumentista che suonerà il suo repertorio cantautorale e che rimarrà sullo stesso filone musicale, anche se i suoi brani sono scritti in lingua Italiana. Si tornerà alla lingua Inglese con i Symposius ed i loro viaggi psichedelici, conditi qua e la da mo
menti energici e distorti.

venerdì 6 maggio 2016

DIRETTA DELLA PRESENTAZIONE DELLA PRESENTAZIONE DI ASCOLTANDO IL CUORE

Alle 23 di oggi, su ciaddnews andrà in onda la registrazione della presentazione letteraria di Anna Maria Funari svolta c/o il ristorante del mio amico Danilo Del Curatolo Conte dei Cocci.
Se vi volete collegare adesso ci sono altre programmazioni.
E ci sono anche tantissimi ascoltatori.
Grazie a Il Labirinto DeiMisteri e a ANIME DI CARTA - movimento culturale fondato da Emanuela Petroni per la disponibilità.

http://www.ciaddnews.com/

giovedì 5 maggio 2016

Intervista all'attore e regista Simone Pappalardo


Cari amici del web, qualche giorno fa abbiamo intervistato una parte dello staff della compagnia teatrale “Buona la prima… meglio la seconda” e la vogliamo condividere con voi. Cominciamo da Simone Pappalardo, regista della commedia.

Perché siete qui oggi?
“Stiamo preparando uno spettacolo che si intitola Una luce nella notte. Il 27 e 28 Maggio andiamo in scena”

Come hai conosciuto questa compagnia teatrale?
“E’ la compagnia di una mia amica. A Roma per fare spettacolo a teatro devi per forza appoggiarti ad una associazione, ho chiesto a lei ed è nata una bella collaborazione”

Il tuo rapporto con il teatro? Hai iniziato da piccolo?
“Che faccio teatro con associazioni è dal 1998, ma in realtà mi sono appassionato durante le recite scolastiche, in terza media non sapevo poi come continuare e all'inizio sono anche stato un po’ demotivato dalla famiglia, ma non mi sono mai rassegnato. Dopo qualche tempo, mia madre ha capito che stavo male senza e mi ha appoggiato. Ho cominciato con la Coluzzi e poi con la figlia”.

Mi dicevi che la Coluzzi ti ha fatto un complimento quando avevi quattordici anni, raccontaci?
“Le sue parole sono state queste: Complimenti perché all'età tua per essere un ragazzo, è bello che ti piace il teatro”.

Cos'è per te il teatro, cosa provi?
“Divertimento, è un gioco, non nel senso che non so che fare e vengo a teatro. Io dico sempre che il palco è divertimento… come una stanza da giochi, una libertà, una gioia… e se tu ti diverti fai divertire il pubblico.”

Non c’è la paura della critica?
“No perché le critiche sono costruttive e aiutano a migliorarti, se ti abbatti al primo appunto negativo, questo lavoro lo devi lasciar stare, anche perché in qualsiasi altra attività troverai sempre qualcuno che ti esamina. Devi essere motivato dalla critica, non scoraggiato.”.

Ti ispiri a qualcuno oppure sei semplicemente Simone?
“Sono io, no. Quando sono sul palco sono semplicemente io”.

Attori preferiti?
“Ce ne sono tanti… Gigi Proietti per me è un idolo, Manfredi, Alberto Sordi e Montesano. Proietti è Proietti però, fa cose straordinarie.”.

Ti abbiamo visto interpretare tanti personaggi, ce ne è uno che preferisci?
“Max dello spettacolo Se il tempo fosse un gambero, è un pazzo… è stato il più difficile perché cambia anche sesso e identità, ma è stato quello più divertente.”

Ti è mai capitato di affezionarti ai tuoi personaggi?
“Si un po’ si, dopo che ci lavori per un anno, lasciarli andare un po’ ti dispiace perché lo hai vissuto, il personaggio entra dentro di te, ma comunque si va avanti… è normale avere un po’ di malinconia”.

Crisi di identità? Ossia, ti è mai capitato di confondere Simone con un personaggio e viceversa?
“No, devo essere sincero, per fortuna ancora no”.

E nel passare da un personaggio all'altro, invece ti ha creato difficoltà?
“Si, forse all'inizio, ma poi quando capisci il regista cosa vuole ed entri nella parte, vai avanti senza problemi”.

Questo è il talento dell’attore probabilmente no? Da ignorante credo che interpretare personaggi diversi a distanza di poco tempo, senza confonderli, sia una grande qualità, no?
“Si, si … la difficoltà c’è solo all'inizio, la cosa che insegno alla mia compagnia è il sotto testo… ossia la storia prima del copione… un anno prima della storia raccontata nel Opera. Il sotto testo è importante per capire bene il personaggio”.

Anche io da scrittrice mi scrivo la storia della vita di ogni personaggio, anche se alla fine non la cito nei libri, ma questo mi permette di sviluppare meglio la personalità dei protagonisti. Non credevo si facesse anche in teatro.
Come mai, questa volta, hai deciso di fare il regista e non l’attore?
“Perché non sono riuscito a dare a loro la possibilità di esprimersi al meglio, perché ero troppo concentrato a me come attore e preferisco invece così, mi diverto di più e lavoro molto meglio sui sentimenti, sul divertimento e sul far sorridere il pubblico”.

Bene, Simone, ti ringraziamo per averci concesso questa intervista, e concludiamo ricordando ai nostri lettori dove trovarvi.

27/28 maggio 2016

TEATRO LE MASCHERE
VIA AURELIO SALICETI
TRASTEVERE ALLE 21.00
10.00 euro

Venite, venite che costa pure poco! Grazie a voi di In giro con l’arte per averci dedicato spazio nella vostra rubrica, vi aspettiamo sulla nostra pagina facebook:



martedì 3 maggio 2016

Sinergie tra lettura e cucina

Cari lettori,
finalmente, ho ripreso possesso del mio pc e posso parlarvi apertamente della bellissima esperienza di venerdì 29 aprile. Bellissima perché non immaginavo tanta affluenza di gente e partecipazione, allo stesso modo, non credevo che Danilo del Curatolo, proprietario del Conte dei Cocci, ristorante dove si è svolta la presentazione letteraria di Ascoltando il cuore di Anna Maria Funari, mettesse tanta passione e professionalità in questo tipo di avvenimento. Non perché ne avessi dubbi, ma semplicemente perché la location non è proprio consona a un evento letterario.
Ma a noi di In giro con l'arte piacciono le cose fuori dal comune.
Sono davvero felice, perché questo è stato l'evento più bello mai realizzato, dove ho avuto collaborazione da ogni dove: radio, giornale, autrice, gestore del locale, lettori, autori di altre case editrici, l'editore e siti web che si sono impegnati a divulgare la cosa.
Una collaborazione a 360 gradi, esattamente come piace a me e la cosa più bella è stata che si sono create nuove amicizie, sinergie e progetti di cui vi parleremo più avanti.
Ecco cosa fa l'arte... crea mondi che nemmeno immaginiamo.

Vi lascio qui un articolo di un caro amico, Gianluca Vicinanza, direttore del giornale di Roma da leggere e un link dove poter ascoltare l'intervista radiofonica de Il labirinto dei Misteri che ha accolto la mia richiesta e che ha mandato l'inviato speciale Fabio Varrone.
Grazie mille, di vero cuore a tutti i partecipanti e alle persone che hanno reso possibile tutto ciò.



GRAZIE AL CONTE DEI COCCI!!!!! 



Concesion Gioviale