Cari amici di Musa e In giro con l’arte,
oggi vi parlerò di una serie tv che ha fatto scalpore e che dopo
essermi stata consegnata più e più volte ho deciso di guardare. Sto parlando di
Stranger Things.
Informazioni sulla serie:
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Stranger Things
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Fantascienza/ Horror
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Stagioni: 2
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Creatore: Matt e Ross Duffer
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Voto complessivo: 9
I protagonisti della serie sono quattro ragazzini appassionati del
gioco di ruolo Dangerous and Dragons, sono dei veri nerd, quelli fuori da ogni
gruppo e quelli presi di mira dai bulli della scuola.
Conducono una vita normalissima, fin quando Will, improvvisamente,
scompare.
Pare che dentro il bosco si aggiri qualcosa di mostruoso che ha
inseguito il ragazzino fino a casa, che lo abbia terrorizzato facendolo
nascondere nel capanno degli attrezzi e che poi lo abbia fatto scomparire chi
sa dove.
Dove si trova? È ancora vivo? Chi o cosa lo ha preso?
Queste sono le domande che ci si pone sin dal primo episodio e che non
troveranno risposta fino all’ultima puntata, tenendo lo spettatore con gli
occhi incollati allo schermo.
Durante la disperata ricerca della madre, aggiungerei una strepitosa
Winona Ryder, incontreremo vari personaggi chiave della storia, come la piccola
Eleven, una misteriosa ragazzina che racchiude in se un altrettanto
inspiegabile e pericoloso potere.
Nella piccola città di Hawkins cominceranno a verificarsi strani
episodi e molte vite si intrecceranno come quella di Nancy, sorella di Mike, e
Jonathan, fratello di Will.
Oltre all’originalità della serie, che richiama molto gli anni 70’ e
che è paragonabile a X-Files per il concatenarsi di eventi confusi e che
portano lo spettatore a credere in un qualcosa che non è mai come sembra, ci ha
lasciato senza parole la bravura egli attori.
Stranger Things è una serie che ti incolla letteralmente alla sedia
per tanti motivi: il mondo di sotto ( a voi scoprire cosa sia), una misteriosa
organizzazione che fa esperimenti illeciti e che apparentemente sembra poco
originale, ma che alla fine lascia davvero senza parole, l’estrema curiosità
nel cercare di capire dove sia finito Will e l’estrema attenzione dei suoi
amici nel cercalo. Non mancano di certo
momenti di tensione, di terrore misti a quelli ironici che coinvolgono gli
stessi protagonisti.
Non vi diciamo di più, anzi, vi rivolgiamo una domanda:
Cosa fareste se scopriste che c’è un mondo di sotto a quello in cui
vivete? E che è peggiore di quello di sopra?